Il mio è un continuo scavarmi dentro, quanta fatica fare ordine, accettarmi, amarmi, quanta fatica andare contro tutto e tutti quelli che in me non credevano. Oggi? Quanta fatica fanno gli altri a mandar giù il fatto che c'è l'ho fatta anche senza di loro!!!! Perfida

Spesso guardo fuori e quello che vedo non mi piace, ma se mi guardo dentro, beh li c'è un mare immenso che aspetta solo di essere navigato!

Nessuno che sia all'altezza del mio caos!

Aveva un seno tale da voler coccolare il mondo. Perfida

Quando finirò di saziarmi con gli occhi, inizierò a farlo con la bocca!

Continuerò ad azzardare, a cambiare, ad aprire la mente e gli occhi, rifiutando di lasciarmi incasellare e stereotipare. Ciò che conta è liberare il proprio io: lasciare che trovi le sue dimensioni, che non abbia vincoli. - Virginia Woolf

Tu che mi ardi dentro, nonostante il tempo, nonostante le distanze...

Lui... Il piacere che mi concedo...

Godi per me tutte le volte che vorrai...

Non sono una puttana, ho i desideri di una puttana e penso in modo puttano!

Uomini che si sollazzano la gola perchè le uniche palle che conoscono sono le tonsille!

Son fatta "male" ma è un male che fa BENE!

Il problema non è finire tra le braccia della prima che capita, il problema è finirci tra le sue gambe!!

Il suo corpo una tela fatta di pelle... Tela da poter ricoprire di piacere...

A volte è inevitabile far scivolare la mano dandosi piacere... Perché più mi do più ne voglio...

Sei fuoco che accende i miei sensi e mi fa sentire maledettamente viva!

Sei un misto di emozioni che non riesco a controllare!

Il mio è un disperato bisogno di sentirti addosso!

Quando mi tocchi mi possiedi!

Il mio concetto di paradiso è fatto di cose per cui si va all'inferno. D. Fosso

Si può avere fame e sete... Anche solo guardando...

“Si scioglieva quando la guardava e diventava altro. C’erano sguardi limpidi che erano solo per lei, lo sapeva. Occhi che avrebbero guardato così solo una donna, in tutta la vita, e quella donna era lei. Capiva che non ce ne sarebbe stata un’altra.” — V. D’Urbano (via sonoquellachesono)